Di storie sugli eremiti ne ho sentite davvero tantissime, ma una in particolare mi ha letteralmente affascinato. Il protagonista di questa storia vera è Christopher Thomas Knight, un 57 enne diplomato alla Lawrence High School nel Maine.
Due anni dopo il diploma, all'età di soli 20 anni, decide di guidare con la sua auto ed arrivare nell'area di North Pond intorno a Belgrado ed alla sua catena di laghi. Li abbandona l'auto e senza avvisare amici o la sua famiglia, decide di vivere in quei boschi per ben 27 anni.
Al momento del suo arrivo, non aveva soldi o oggetti particolari. Si costruisce una specie di capanno ben drenato dentro dei massi erratici con sopra dei teli che utilizzava per ripararsi dalla poggia.
Il capanno era abbastanza spartano ma gli ha permesso ugualmente di vivere senza problemi per tutti quegli anni. La posizione non era molto lontana dagli altri accampamenti e case di villeggiatura li intorno che usufruivano i turisti.
Non avendo denaro, per poter sopravvivere, ha iniziato a rubare nelle case di villeggiatura li vicino. Rubava più che altro cibo o comunque solo quello che gli serviva al momento senza mai esagerare. in Totale è arrivato a 1000 furti con scasso e questo per poter sopravvivere soprattutto nei lunghi inverni.
Non utilizzava mai il fuoco per non farsi rintracciare ma delle bombole che lui stesso rubava nelle varie case quando riusciva. Le trasportava alla volte utilizzando delle canoe che prendeva in prestito senza permesso. Per non essere visto, faceva tutto questo prima dell'alba, in seguito per non destare ulteriori sospetti riempiva le canoe di foglie e le rimetteva al suo posto.
Le bombole che rubava ogni tanto, gli servivano per alimentare una stufa da campo che usava per scaldarsi soprattutto l'inverno. Per quanto riguarda il cibo, mangiava e beveva tutto quello che trovava, da alcool a dolci o merendine di vario tipo. Spesso per non congelare di notte, era costretto a svegliarsi negli orari più freddi e camminare per riscaldarsi.
Ha praticamente rubato quasi sempre per sopravvivere 27 anni nei boschi del Maine. I furti però negli hanno fatto preoccupare le persone della zona sempre di più arrivando a diventare un vero incubo per la gente del posto. La gente è arrivata al punto che gli lasciava il cibo sul tavolo perché già sapeva che prima o poi sarebbe tornato a rubargli in casa.
Grazie alle sue abilità nel non lasciare tracce sul terreno o in casa, gli agenti facevamo davvero fatica a rintracciarlo. Iniziarono anche a posizionare nelle case o nelle varie strutture dei sensori di movimento.
Grazie a questo, Christopher Knight, venne finalmente beccato da uno sceriffo del posto mentre cercava di rubare in una struttura a Rome sempre nel Maine. L'uomo una volta beccato, non ha opposto la minima resistenza e sembrava anche pentito di tutto. Viene condannato a sette mesi e in seguito deve scontare tre anni in libertà vigilata e un programma per persone con disturbi mentali.
Knight, non ha mai detto molto sul perché avesse deciso di vivere come un eremita in solitudine, quando gli veniva chiesto sembrava sempre scocciato. Ha solo dichiarato che la solitudine gli ha trasmesso nel tempo una percezione delle cose molto forte ma che allo stesso tempo gli ha fatto perdere la sua vera identità.
Un curioso giornalista di nome Michael Finkel è anche andato a trovarlo spesso quando era in carcere ed infine è riuscito a scrivere un libro sulla sua storia che si intitola: La straordinaria storia dell'ultimo vero eremita che in seguito è diventato famoso in tutto il mondo. Attualmente Chistopher Knight, conduce una vita tranquilla e lavora con suo fratello.
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