Di soluzioni c'è ne sono tantissime volendo, dal vivere in una casetta di legno in un pezzo di terreno o in alternativa si può vivere da nomadi in camper senza però dover pagare più affitto o mutuo. Chi addirittura non ha soldi per poter vivere in questo modo, può sempre provare l'esperienza di vita comune nei vari Ecovillaggi sparsi in Italia.
Di Ecovillaggi c'è ne sono tantissimi, ognuno di loro ha le sue regole e i suoi progetti in ballo, la cosa più bella però, è che potete vivere insieme ad altre persone ed imparare tutto quello che c'è da sapere sull'autosufficienza alimentare con la vita in campagna.
Dal coltivare l'orto, tagliare l'erba, fare il pane, formaggi e raccogliere i frutti dagli alberi. Anche prendersi cura degli animali non è da sottovalutare perché imparerete a mungere e fare vari tipi di formaggi buonissimi. In sostanza vivere negli Ecovillaggi ha i suoi vantaggi sia perché potete conoscere tante persone, sia perché potete imparare a fare tantissime cose che vi serviranno per poter in seguito vivere senza dover spendere troppi soldi.
Tra gli Ecovillaggi più famosi troviamo sicuramente gli Elfi di Sambuca Pistoiese in provincia di Pistoia. Di villaggi ce ne sono molti e tutti sparsi nel comune stesso e si chiamano: Gran Burrone, Piccolo Burrone, Casetta bruciata, Campoli, Avalon, Casa Sarti e Aldaia. Per poter vivere in questi posti, basta aver voglia di lavorare aiutando i compagni e state certi che il cibo ed un letto gratis non vi mancheranno di certo.
A Gran Burrone vivono più che altro ragazzi giovani che si occupano in particolare di raccogliere castagne e fare marmellate oltre che conservare le stesse per l'inverno. Hanno anche due asini che utilizzano per spostare la legna e varie galline. A Piccolo Burrone ci sono tante capre, circa una trentina che servono per il latte e i formaggi. Campoli è il villaggio più nascosto e selvaggio di tutti, ci vivono poche persone ma anche loro hanno grandi orti e alberi da frutto.
Avalon è il villaggio più conosciuto nonché il primo di tutti, è organizzato molto meglio degli altri e ci vivono molte più persone. Il villaggio però si trova più vicino a Pistoia e non a Sambuca Pistoiese come gli altri.
Un altro Ecovillaggio interessante davvero è La tribù della noci sonanti che si trova ad Ancona precisamente a Cupramontana, li ci vive una persona anziana con un figlio. Hanno molti ettari di terreno e moltissimi alberi da frutto. La formula per vivere in questo villaggio è la stessa per questo se aiutate nei lavori giornalieri vi viene offerto di restare per quanto tempo volete mangiando cibi più che altro biologici e vi viene anche offerta una stanza nella sua cascina di campagna. Si producono creme di nocciole, pane e miele di ogni tipo dato che possiede anche varie arnie con le api.
In questo posto però non si possono portare cibi non sani e per fare i bisogni, bisogna necessariamente andare fuori e farli in una specie di compost toilette. Gli escrementi stessi vengono poi utilizzati successivamente per fare da concime. A differenza degli Ecovillaggi a Sambuca Pistoiese, in tribù delle noci sonanti non vengono utilizzati i pannelli solari per la corrente elettrica ma bensì le lampade ad olio. L'olio che viene utilizzato è praticamente lo scarto dell'olio di frittura che viene usato per cucinare. Se non vi spaventa la vita rude in campagna, questo posto è sicuramente il migliore poiché più tranquillo e pacifico. 
In Sicilia troviamo l'Ecovillaggio Ciumaranni che si trova a Siracusa, in Toscana c'è la comune di Bagnaia in provincia di Siena dove potete trovare persone molto organizzate che sono capaci di fare praticamente tutto! In Liguria c'è il villaggio di Torri superiore, a Foggia troviamo il Giardino della Gioia, in Piemonte c'è la comunità di Damanhur  fondata nel 1975 che si trova precisamente in Valchiusella.

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