La tecnica Wire è ancora poco conosciuta in Italia purtroppo e consiste nell'incastonare quarzi e pietre con dei fili metallici. In Inghilterra quest'arte è molto diffusa ed apprezzata ma piano piano sta prendendo piede anche in Italia.
Con questa tecnica si possono creare un infinita di gioielli da braccialetti, anelli e collane di varie misure. I fili che generalmente vengono utilizzati sono di rame, ottone, alluminio, argento e bronzo. I migliori a mio avviso sono sicuramente il rame e l'ottone in particolare.
Questo perché il rame si piega molto facilmente ed è molto bello esteticamente anche se col tempo tende a rovinarsi se esposto ad acqua formandosi una patina verde. Si possono acquistare anche dei fili di rame di altri colori ma c'è da fare attenzione perché il colore piano piano tende a rovinarsi di conseguenza l'ideale sarebbe utilizzare il classico rame.
Il filo d'ottone è i migliore in assoluto perché non si rovina mai neanche dopo anni e anni e non scolorisce per niente. Inoltre anche questo materiale si piega moto facilmente.
Per incastonare le pietre occorre munirsi di filo e pinze coniche e piatte. La pinza conica servirà per formare i cerchietti mentre quella piatta per bloccare i fili schiacciandoli. La misura del filo principale deve essere di almeno uno 00,8 (io utilizzo del 00,9) e per strutture più spesse esterne si utilizza anche 1,2 o 1,4.
Per incastonare le pietre non bisogna fare altro che girare il filo attorno alla pietra ed infine creare un cerchietto in alto inserendoci in seguito una corda così da creare una bella collana. Ci vuole solo un po' di pratica e fantasia dato che non è molto difficile ed in poco tempo potrete creare varie collane con pietre stupende.
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